Gianluca Medas racconta l’arresto di Emilio Lussu

DiCarlo Manca

Apr 16, 2025

Con “Emilio Lussu, il processo” il regista Gianluca Medas ricostruisce le vicende del processo penale che seguì l’assalto squadrista alla casa cagliaritana di Emilio Lussu.

La notte del 31 ottobre del 1926, come gesto di risposta per il fallito attentato a Mussolini avvenuto a Bologna, un gruppo di fascisti tentò di entrare con la forza nell’appartamento del politico e il leader sardista, all’epoca deputato, si difese a colpi di pistola provocando la morte del giovane atleta Battista Porrà.

L’episodio si inserisce nel contesto della violenza fascista e della lotta all’antifascismo in Italia ed è ben raccontato anche nel libro scritto dallo stesso Lussu “Marcia su Roma e dintorni”.

A seguito dell’episodio Lussu venne arrestato, rimanendo in carcere per 13 mesi, e riuscì ad evitare situazioni peggiori solo grazie alle scelte coraggiose del giudice Marras e dei suoi collaboratori, che gli riconoscono la circostanza della legittima difesa, nonostante le fortissime pressioni esterne.

Il film, girato a Cagliari, è stato preceduto da una serie di spettacoli teatrali organizzati anche nelle corti d’appello sarde.


Il regista Gianluca Medas. Foto C. Manca

Il regista Gianluca Medas. Foto C. Manca