Crisi in Iran, quale pericolo per l’Italia?

DiRedazione

Giu 24, 2025
F35 in volo - Fotografia Gianluca Onnis
Fotografia Gianluca Onnis

Con gli sviluppi del conflitto in Iran cresce la preoccupazione per eventuali ritorsioni anche in Europa. Le basi americane in Italia come Aviano o Sigonella nei giorni scorsi hanno alzato il livello di allerta ma qual’è il rischio?

Lo spiega bene in un’intervista pubblicata ne L’Unione Sarda il prof. Gianluca Borzoni, ordinario di Storia delle realzioni internazionali all’Università di Cagliari:

«Quelle tra Usa e Iran sono tensioni che arrivano da lontano e che ora sono deflagrate. L’Europa? Soffre linee politiche incerte, con l’Italia ancora ai margini. Il nostro Paese però gode di ottime relazioni nel Medio Oriente, a partire proprio dall’Iran, per cui non solo è improbabile un coinvolgimento diretto nello scontro ma, al contrario, l’Italia potrebbe essere uno dei candidati per la mediazione diplomatica».


Fonte BBC – Articolo completo qui

Immagine Abc – Articolo completo qui

La situazione attorno all’Iran

La presenza americana in Medio Oriente, come mostrano le cartine in alto, non solo è notevole ma rappresenta per l’Iran il pericolo più immediato. Più di un attacco in territorio europeo, al momento improbabile, una delle possibili ritorsioni potrebbe riguardare invece la chiusura dello stretto di Hormuz, da dove transita circa un quinto della fornitura di petrolio mondiale.

Per rendere meglio l’idea bisogna pensare che le petroliere che partono da Arabia Saudita, Iran, Emirati Arabi Uniti, Kuwait e Iraq, dirette per lo più nei paesi asiatici, transitano da questo stretto.

I passaggi di ingresso e uscita sono larghi entrambi circa 3 chilometri e potrebbero essere facilmente minacciati in vari modi, ad esempio con le mine.

La chiusura dello stretto porterebbe ad una enorme crisi mondiale ma allo stesso tempo costringerebbe grandi attori internazionali a prendere decisioni più drastiche. Uno dei paesi più danneggiati sarebbe la Cina, che acquista circa il 90% del petrolio iraniano

L’Europa quindi è fuori pericolo? Questo purtroppo non si può affermare con certezza perché se è vero che l’Iran ha sicuramente altre priorità questo non può escludere azioni isolate di eventuali cellule dormienti o di singoli fanatici e, di conseguenza, in momenti come questo l’attenzione delle forze dell’ordine è più alta.


Immagine The Guardian – Articolo intero qui