
Decimomannu si prepara per ospitare la prima edizione dell’Officina Film Festival, un appuntamento dedicato al cinema sociale e indipendente che ha come sfondo i sardi e la Sardegna.
Un momento di condivisione pensato per valorizzare le tante produzioni locali e per dare voce a quanti, pur creando ottimi lavori, faticano ad entrare nei circuiti nazionali ed internazionali.
Sarà anche un momento per valorizzare la nostra Storia, i nostri territori e le nostre tradizioni a partire, ovviamente, dalla sagra di Santa Greca.
Il programma però non prevede solo proiezioni. Nell’arco delle giornate infatti ci saranno laboratori di storyboard, make up cinematografico e di sceneggiatura con alcuni nomi molto noti come Stefano Garau e Mauro Aragoni.
Si parte lunedì 1 settembre, il pomeriggio con il laboratorio cinematografico dedicato ai ragazzi e la sera con le proiezioni dei cortometraggi selezionati dalla Cineteca di Bologna nell’ambito del progetto “Visioni Sarde“. Presenti in sala i registi Salvatore Cubeddu, Christiano Pahler e Carolina Melis.

Martedì 2 al via i laboratori gratuiti di Storyboard e Sceneggiatura, il primo dedicato ai ragazzi e diretto da Stefano Garau, il secondo invece sarà giudato da Mauro Aragoni e avrà come focus la scrittura del secondo capitolo del cortometraggio “Nel segno di Greca”.
La sera proiezione del lungomentraggio “Anna” di Marco Amenta. Introduzione curata da Mauro Aragoni e dall’attrice Rose Aste, protagonista del film.

Mercoledì 3 serata a tema carcerario, tra malagiustizia e problemi sociali come la ludopatia.
Si partirà con “Polvere” di Paolo Carboni, incentrato sulla vicenda di Aldo Scardella e si arriverà al cortometraggio “Come Quando Fuori Piove” realizzato nell’ambito di un laboratorio cinematografico guidato da Gian Paolo Vallati con la collaborazione attiva dei detenuti della casa circondariale di Oristano. Presenti in sala i due registi.
Interverrà anche Maria Grazia Caligaris, dell’associazione Socialismo Riforme Diritti, che offrirà una panoramica della situazione carceraria attuale.

Giovedì 4 il regista Mauro Aragoni parlerà del cinema a 360°, tra dietro le quinte e realizzazione di serie tv come la sua “That dirty black bag”. Nella serata ci sarà anche la proiezione del suo corto “Nuraghes S’Arena” e del corto “Liver” di Alessio Cuboni. Oltre ai due registi saranno presenti in sala anche Alessandro Fele, esperto di effetti visivi, e l’attore Maurizio Pulina.

Venerdì 5 proiezione dei corti in concorso Su Pissiafoi di Luca Lobina, Temno, presentato dall’autore Bepi Vigna e dalla produttrice Silvia Armeni, e Isola, presentato dalla regista Giulia Fo.
A seguire proiezione del lungometraggio “Last Christmas”, presentato dal regista Christiano Pahler.

Sabato 6 giornata conclusiva del Festival. Si parte con le proiezioni dei corti in concorso “Horizon”, presentato dal regista Daniele De Muro, “Zoppo dallo spavento” di Stefano Schirru, “Un piano perfetto”, presentato dal regista Roberto Achenza e “Fai la tua scelta“, presentato dal regista Michele Lecca.
A seguire la proiezione fuori concorso del corto “Nel segno di Greca”, presentato dal regista Daniele Arca, prodotto da Officina Progetti con il sostegno del Comune di Decimomannu.

Dall’1 al 4 si svolgeranno anche i laboratori gratuiti di sceneggiatura con Mauro Aragoni, cinematografia per ragazzi con Daniele Arca, storyboard con Stefano Garau e quello (a pagamento) di make up cinematrografico con Elide Querci.

