
Turbata da una spiacevole notizia ricevuta durante la giornata, una donna torna a casa portando con sé il bisogno di parlare con qualcuno. Un telefono rosso è l’unico punto di contatto tra lei e le sue figure di riferimento. L’inesorabile condizione di incomunicabilità si cela oltre la distanza fisica.
Un corto pieno di significato, che ricorda quanto è importante rimanere vicino a chi attraversa un periodo buio, che sia per patologie fisiche o psicologiche. Un aiuto qualificato è sempre la prima scelta ma stare vicino a qualcuno, fare due passi o qualsiasi altra cosa insieme, possibilmente che porti ad un risultato concreto con poco sforzo, può fare veramente la differenza. Alcuni esempi? Un po’ di giardinaggio, aggiustare qualcosa insieme, insegnare un nuovo comando al cane. Non cercare soluzioni facili, non confrontare, non giudicare, per quello ci sono gli specialisti. Fare qualcosa insieme, quello si, è facile e in certi casi veramente importante.

Scen.: Niccolò Biressi. F.: Claudio Ludovico Sanna. M.: Niccolò Biressi. Int.: Lara Komar, Gabriella Ferrandico, Luigi Casacanditella, Naomi Messineo. Prod.: Niccolò Biressi. Distr.: Premiere Film.

Niccolò Biressi è nato a Ozieri nel 2000. Inizia a dirigere i primi lavori amatoriali durante gli anni del liceo. Successivamente si laurea in Discipline dell’Arte, dei Media e dello Spettacolo all’Università di Bologna, per poi iscriversi alla IULM di Milano. Nel 2023 ha realizzato il suo cortometraggio d’esordio, dal titolo S62, selezionato a Visioni Italiane 2024.